Si è svolta il 23 e 24 Aprile u.s. la 52ª Assemblea soci Avis Regionale Sicilia in quel di Sciacca Mare. Finalmente, dopo le limitazioni determinate dalla pandemia, si è avuta la possibilità della partecipazione in presenza di tutti i delegati provenienti dalle provincie siciliane, dei presidenti e di tutti i dirigenti che hanno voluto partecipare. Un’assemblea che è stata la prima a vedere organizzatore, oltre la Provinciale di Agrigento, il nuovo Consiglio Direttivo di Avis Regionale Sicilia insediatosi nel 2021 e presieduto dal Presidente Calafiore.
I due giorni di lavoro sono stati molto intensi e fruttuosi. Il Presidente Calafiore nella sua relazione ha evidenziato le criticità determinate dalla carenza di personale medico ed infermieristico che ha determinato notevoli difficoltà nell’organizzazione delle raccolte, con la cancellazione di centinaia di giornate di raccolta già programmate, è stato doverosamente evidenziato come, nonostante tutto, la Sicilia sia cresciuta nel numero globale di donazioni effettuate e la lieve diminuzione di donatori è rimasta nei limiti fisiologici ( prevalentemente per limiti di età o problemi di salute) dando un forte segnale di grande operosità delle varie sedi con un impegno serio, costante ed efficace di tutti i volontari volto ad affrontare e, ove possibile, superare le difficoltà contingenti.
E’ stato molto apprezzato da tutti i delegati l’impegno del Presidente Calafiore, coadiuvato da tutto il Direttivo, a dare molto più spazio alla voce delle Provinciali sia in ambito assembleare che durante le attività svolte nell’anno, con lo scopo di rendere sempre più funzionale la rete organizzativa, la diffusione e condivisione di attività, idee, progetti ma anche problematiche che posso essere più facilmente affrontate con uno spirito che guarda in maniera concreta alla mission che deve sempre guidare le nostre scelte.
E’ stata presentata la Consulta Giovani riunitasi per la prima volta nello scorso novembre e formalmente costituitasi il 22 gennaio. Già i delegati della stessa hanno partecipato alla Consulta che si è tenuta a Milano per eleggere l’Esecutivo Nazionale.
Come ogni anno, Avis Regionale ha curato sia la progettazione, le selezioni e la formazione di 50 giovani volontari in servizio presso le nostre sedi accreditate in tutto il territorio regionale. Il prossimo progetto 2022-2023 sarà ampliato a 70 giovani.
I lavori sono stati inoltre arricchiti dalla presenza del dr. Giacomo Scalzo Direttore del gruppo 6 DASOE e dall’esperto in materie Giuridiche Trasfusionali Avv. Domenico Alfonzo, consulente dell’Assessorato Regionale alla Salute.
Il presidente Calafiore ha inoltre relazionato sulle attività svolte dall’insediamento del nuovo CD, della presenza di Avis nel CIVIS, dei risultati ottenuti dalle singole provinciali in termini di numero di donatori e di unità di sangue ed emocomponenti raccolte e ha tracciato il percorso programmatico che vedrà impegnato il CD di Avis Regionale Sicilia per il futuro. Per chi volesse leggere la relazione in dettaglio questo è il link https://www.avisregionalesicilia.it/wp-content/uploads/2022/04/Avis-Regionale-Sicilia-relazioni.pdf
Questa 52ma assemblea è stata caratterizzata anche dal clima con cui si sono svolti i lavori. Una presenza massiccia e costante di tutti i delegati delle varie province che con attenzione e partecipazione hanno seguito il dirimersi dei vari punti all’ordine del giorno. Alle puntuali e precise relazioni dei capi delegazione si è sviluppato un sereno e costruttivo dibattito. Un clima che ha dato nuovo slancio a tutti i presenti dopo gli ultimi anni vissuti col problema del lockdown, delle limitazioni agli spostamenti, i timori del contagio, la mancanza di personale sanitario (dirottati verso i centri vaccinazione e tutti i servizi afferenti alla pandemia), delle difficoltà determinate dagli adeguamenti in seguito agli aggiornamenti delle normative.
Insomma, è emersa la voglia di una nuova ripartenza che poggia le sue basi su un risultato globale buono nonostante le difficoltà, nella speranza che l’attenuazione dei problemi prima citati possa concretizzarsi in maniera sempre più solida e sulla certezza che la forza motrice che muove la nostra associazione si chiama volontariato gratuito al servizio di chi ha bisogno di sangue. Turi Schininà